lunedì 10 dicembre 2012

La verità sul Natale 2.0

Per me Natale è sempre stato magico anche se ho capito che molta magia è figlia della TV. Sono vittima - consapevole - di tutta la TV più o meno trash dalla fine degli anni '70 ad oggi...compreso. Sono cresciuta guardando Samantha decorare l'albero con Darrin e Tabitha, ho guardato Caroline Ingalls impastare pan di zenzero con Mary e Laura, mentre Charles suonava il violino davanti al camino acceso. Oggi ascolto come Vangelo Nigella Lawson preparare manicaretti natalizi in una casa addobbata a festa, tanto da sembrare un negozio di addobbi. Mi rilasso ascoltando Csaba della Zorza che cucina mentre (mentre?!) addobba l'albero con i suoi figli e due loro amichetti (cioè 4 BAMBINI CONTEMPORANEAMENTE), con il camino acceso e una calma serafica che nemmeno Giobbe mentre i bambini trotterellano attorno all'albero, posando delicatamente una decorazione in cristallo di boemia su un ramo ovviamente quello perfetto.
Giovedì scorso toccava a me! Mi son guardata attorno e ho visto il sogno di una vita realizzato: la mia famiglia, i miei bambini. E per loro ho affrontato il freddo della sera per smontare lo sgabuzzino del terrazzo dove era sepolto l'albero di Natale e lo scatolone delle decorazioni. Mini saltellava di gioia, io saltellavo dal freddo ma avevo il cuore gonfio d'amore festante. Ho aperto l'albero e l'ho montato per farlo respirare un po'....puzzava di polvere e di...Milano. Il pavimento era uno schifo di aghetti, avevo le mani nere, era davvero poco edificante, poco elegante ma...l'atmosfera natalizia già bussava alla mia porta.
Venerdì pomeriggio Mini mi ha supplicato di fare l'albero, di mettere le decorazioni perché "lui adora le decorazioni", le ha sempre adorate "anche quando era piccolo" (mah). Era così felice ed entusiasta, non si poteva ignorare. Fuori la neve, in casa Michael Boublè cantava "I'll be home for Christmas", l’infuso di agrumi profumava il soggiorno, Mini apriva felice le scatole (tutte) con le palline dell'albero (tutte). Mancavano Samantha, Caroline, Csaba e Nigella per festeggiare con loro tutta questa poesia.
Poi forse il CD era rigato, come i vecchi vinili, oppure era taroccato...perché lo stereo improvvisamente cantava ''We Wish You A Metal Christmas and a Headbanging New Year" con una chitarra metallica che gracchiava. La tisana di agrumi si era raffreddata e faceva schifo. Il pavimento della sala era un tappeto di palline di natale rotolanti. Micro tentava il suicidio infilandosi in bocca qualsiasi cosa le capitasse sotto mano e gattonava in mezzo a palle, palline, pallette, glitter, boa e cavi della luce. Mini dopo aver svuotato qualsiasi scatola contenente qualsiasi cosa, aveva appeso tutte le palline glitterate, tutte assieme, vicine vicine sullo stesso ramo e stava brandendo il puntale come una spada samurai urlando "en garde", i cuscini del divano erano la pedana e lui saltava piccolo Aldo Montano in erba.
Dopo circa mezz’ora di delirio Mini si è arreso, ha alzato bandiera bianca e dichiarato: "Sono troppo stanco per continuare. Mamma, finiscilo tu l'albero". Micro è scoppiata in un pianto isterico per essere stata messa in sicurezza nel box. Maxi ha detto che non era accettabile il soggiorno in questo stato ed è andato a fare la spesa e mi ha citofonato la suocera che veniva a vedere i nipoti!
Il mio cuore si è sgonfiato d'amore e si è gonfiato dell'whisky che ho scelto come confort drink natalizio. Adesso però voglio intentare una class action contro tutto ciò che mi ha indotto a pensare che addobbare l'albero in famiglia fosse una festa d'amore. Sicuramente si tratta di un astuto Marketing Manager senza figli che passerà il Natale a bordo piscina in un albergo di Copa Cabana con un albero sintetico fatto di rami a led.

3 commenti:

  1. come hai ragione cara veronilla!
    già crescere con i gatti che fanno agguati alle palline di natale e si bruciacchiano il pelo (facendo odore di pollo) con le candeline sui rami attenta alla magia del natale, ma essere adulti con un cane che si divora il tronco dell'albero rompe ogni sogno.
    se il nostro, deve essere un natale alla scrooge, che wiskey sia!

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    1. molto divertente...sai che ci vorrebbe proprio un outing natalizio? sapere la verità sui natali perfetti? :-) ci si farebbero un sacco di risate

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  2. Se ti consola fino all'anno scorso iniziavamo a fare l'albero in 2 e per una scusa o per l'altra lo finivo sempre da sola .... Quest'anno ero felicissima di provare l'ebrezza di essere in 3 a fare l'albero e soprattutto con lui, col mio baby ragazzo che immaginavo mi avrebbe passato le palline e avrebbe fatto discorsi ancora poco comprensibili su Babbo Natale, le renne e il perchè di tutte queste 1000 lucine ... Risultato: un puntale e 2 palline rotte e abbandonata al "mio albero" dopo 10 minuti per Tom & Gerry :(

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