venerdì 20 settembre 2013

Bizzarrìe che colorano la vita - 2

Scoprire che la vita è fatta di buffe stranezze e che Murphy ti trova proprio simpatica (più di quanto sia vero il contrario)!

  • Scoprire che il vicino di ombrellone è il migliore amico della zietta e dello zio barbuto!
  • Scoprire che un'ospite sconosciuta a una festa probabilmente è...una lontana cugina!!
  • Scoprire che una collega conosce la tua amica perché è amica dell’amica di un’amica e realizzare che a Milano siamo tutti cugini di 2° grado anche se raccontiamo di abitare in una metropoli.
  • Andare in bagno e sentire squillare il telefono di casa.
  • Andare in bagno lasciando la porta aperta “perché tanto sono a casa da sola” e sentire tuo marito che apre la porta di casa in compagnia di un collega "che voleva conoscerti"!
  • Uscire da casa con i nanidagiardino - dopo una lunga trattativa - e in ascensore sentire un olezzo insostenibile, di quelli per cui bisogna ritornare indietro per forza.
  • Cambiare canale perché c’è la pubblicità e perdere il finale del film.
  • Aspettare la fine della pubblicità e avere proprio urgenza di fare pipì proprio quando ricomincia il film.
  • Entrare in farmacia perché “tanto l’autobus arriva tra 8 minuti” e perderlo perché il farmacista non ha il resto e deve andare “al bar a cambiare”! E il prossimo autobus passa tra…8 minuti.
  • Cominciare una dieta “perché in questo periodo non ho impegni mondani” - e ritrovarsi un’agenda sociale complessa, allegra e irrinunciabile difficilmente compatibile con le rinunce.
  • Mettere le scarpe con il tacco il giorno in cui salta la luce in metro e devi scendere, camminare, salire, aspettare, camminare...
  • Vestirsi di bianco il giorno in cui si rompe il toner nero della stampante e la collega che lo cambia di solito è a casa con l’influenza.
  • Uscire dal supermercato con la spesa per un reggimento TRANNE le tre cose fondamentali che erano in cima alla lista.
  • Avere il dubbio al mattino se indossare la maglietta, la maglia o il maglione perché durante la giornata andrebbero bene tutte e tre.
  • Avere la certezza di avere un burro di cacao in ogni cantone e non averne mai uno a portata di mano.
  • Uscire di casa senza fazzoletti, senza assorbenti, senza ombrello, sempre senza quell'unico pezzo di ricambio in grado di semplificare la giornata (senza chiedere soccorso alle colleghe impietosite)




...to be continued

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