Il mio compleanno è appena passato e oggi tocca al mio
avatar dai capelli scuri, due figlie di dicembre (e a settembre il calendario
dei compleanni è piuttosto denso perché a quanto pare il freddo, il buio presto, i bagordi, le feste....piacciono tanto agli innamorati!)
Io la bionda e lei la mora, io chiara e lei scura, io
pallida e lei…pugliese. Io il 6 e lei il 9 e siamo proprio così, io sono
proprio un 6 e lei è proprio un 9.
IO rotonda e paciosa, dondolo e non cado, perdo l’equilibrio
facilmente, in realtà spesso mi perdo nei miei dondolamenti…ogni tanto
dondolando mi prende quella vertigine da derviscio rotante…poi però torno al
mio posto e sembro stabile. La gambetta in alto mi aiuta, è il mio faro, l’illusione
di stabilità, un puntatore verso qualcosa. Che poi dipende da come la disegni
quella gambetta: se è dritta che guarda in alto fa anche un po’ paura perché dondolare
con la testa all’insù è pericoloso – e mi capita anche quello – bisogna tenre duro per non dondolare in quei giorni. Oppure se guarda
un po’ a destra o anche all’ingiù…ecco quelle giornate sono un
po’ avvitate. Ma io al mio 6 sono molto affezionata. Se ne sta lì solo e
dondoloso, paciocco e sognatore, il 7 lo respinge magro e sicuro il 5 lo spinge
prepotente e confuso e lui dondola, con la gambetta per aria…proprio come me.
LEI ha i piedi ben piantati a terra, pacciocca come me ma
stabile, solida, sicura, matronale, proprio come il suo 9. Non è un rovescio,
anzi…il 9 è imponente, importante, sicuro e maturo. Anche lui dondola,
ogni tanto sembra che cada quasi fragile, ogni tanto oscilla, ogni tanto vorrebbe
diventare un 6 dondoloso. L’8 lo spinge ingombrante e arrogante, il 10 lo
respinge con il suo naso puntuto e saputello ma poi…quella gambetta all'ingiù
ben piantata a terra l’aiuta a ritrovare l’equilibrio. Sembra instabile e
invece non lo è, ha delle radici profonde, è una roccia. Quando le disegnano la
gambetta piegata a sinistra si perde via e sembra che cada e si vede che non è felice, è confusa ma poi
ritrova subito il suo zenith e si ricompone in tutta la sua maestosità. Il 9 è
una certezza, ha una grande responsabilità, è solo ed è l’ultimo ad esserlo…deve
sostenere tutti gli altri, accompagnarli alla vita di coppia che conosce, declina e rispetta.
Eccoci, siamo proprio così e per quello festeggiamo insieme
da tempo ormai immemore. Perché siamo proprio diverse, uguali e inseparabili. Perché
il 69 è la forma perfetta del tao…proprio come noi due.
Tanti auguri a noi amica mia.
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