martedì 9 settembre 2014

Eziologia dei compleanni e tanti auguri

Il mio compleanno è appena passato e oggi tocca al mio avatar dai capelli scuri, due figlie di dicembre (e a settembre il calendario dei compleanni è piuttosto denso perché a quanto pare il freddo, il buio presto, i bagordi, le feste....piacciono tanto agli innamorati!)

Io la bionda e lei la mora, io chiara e lei scura, io pallida e lei…pugliese. Io il 6 e lei il 9 e siamo proprio così, io sono proprio un 6 e lei è proprio un 9.

IO rotonda e paciosa, dondolo e non cado, perdo l’equilibrio facilmente, in realtà spesso mi perdo nei miei dondolamenti…ogni tanto dondolando mi prende quella vertigine da derviscio rotante…poi però torno al mio posto e sembro stabile. La gambetta in alto mi aiuta, è il mio faro, l’illusione di stabilità, un puntatore verso qualcosa. Che poi dipende da come la disegni quella gambetta: se è dritta che guarda in alto fa anche un po’ paura perché dondolare con la testa all’insù è pericoloso – e mi capita anche quello – bisogna tenre duro per non dondolare in quei giorni. Oppure se guarda un po’ a destra o anche all’ingiù…ecco quelle giornate sono un po’ avvitate. Ma io al mio 6 sono molto affezionata. Se ne sta lì solo e dondoloso, paciocco e sognatore, il 7 lo respinge magro e sicuro il 5 lo spinge prepotente e confuso e lui dondola, con la gambetta per aria…proprio come me.

LEI ha i piedi ben piantati a terra, pacciocca come me ma stabile, solida, sicura, matronale, proprio come il suo 9. Non è un rovescio, anzi…il 9 è imponente, importante, sicuro e maturo. Anche lui dondola, ogni tanto sembra che cada quasi fragile, ogni tanto oscilla, ogni tanto vorrebbe diventare un 6 dondoloso. L’8 lo spinge ingombrante e arrogante, il 10 lo respinge con il suo naso puntuto e saputello ma poi…quella gambetta all'ingiù ben piantata a terra l’aiuta a ritrovare l’equilibrio. Sembra instabile e invece non lo è, ha delle radici profonde, è una roccia. Quando le disegnano la gambetta piegata a sinistra si perde via e sembra che cada e si vede che non è felice, è confusa ma poi ritrova subito il suo zenith e si ricompone in tutta la sua maestosità. Il 9 è una certezza, ha una grande responsabilità, è solo ed è l’ultimo ad esserlo…deve sostenere tutti gli altri, accompagnarli alla vita di coppia che conosce, declina e rispetta.

Eccoci, siamo proprio così e per quello festeggiamo insieme da tempo ormai immemore. Perché siamo proprio diverse, uguali e inseparabili. Perché il 69 è la forma perfetta del tao…proprio come noi due.


Tanti auguri a noi amica mia.

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